giovedì 2 maggio 2013

LETTERA AI SOCI DEL PRESIDENTE CARLO RIPA DI MEANA




    Roma, 29 Aprile 2013

Ai Soci di Italia Nostra Roma
Care amiche e cari amici,
ho il dovere, in vista delle prossime elezioni amministrative, di tracciare un bilancio di massima dell’attività della nostra Sezione in questi ultimi anni.
            Considerando che la nostra Sezione non dispone che di risorse finanziarie minime e lavora, praticamente, con il lavoro volontario dei suoi iscritti integrato soltanto dalle risorse poco più che simboliche del proprio tesseramento (come voi sapete la quota che rimane alla Sezione locale è il 50%), oltre a rimborsi rarissimi e ridotti all’osso per alcune collaborazioni istituzionali, quando vi sono, dunque senza nessuna certezza di calendario né di importo, il nostro  lavoro svolto lo valuto, complessivamente, di grande qualità, indipendenza  segnato da alcuni importanti risultati. Mi riferisco, per esempio, a quest’ultimo anno e mezzo 2012/2013: considero  importanti successi le battaglie vinte: per scongiurare la discarica  a ridosso di Villa Adriana  che è parte integrante del pregiato Agro Romano; per il Sottopasso di Ripetta; per la toponomastica di Villa Borghese; per la tutela del patrimonio botanico della storica Villa Borghese e delle sue delicate strutture a rischio in vista dell’81° Concorso Ippico Internazionale Piazza di Siena; per la sospensione da parte del Ministro per i Beni Culturali  delle opere previste a via Giulia con un nuovo grande albergo, prima della fine degli scavi archeologici; per essere riusciti a fermare in Consiglio Comunale le 60 delibere che avrebbero distrutto l’Agro romano con circa 100milioni di metri cubi di cemento, per l’opposizione al cantiere della Metro C per la stazione Colosseo-Fori Imperiali.
Su quest’ultima battaglia ho il dovere di segnalare, con grande rammarico, l’assoluta indisponibilità dell’Amministrazione Alemanno a cambiare idea, così come abbiamo insistentemente chiesto per ragioni fortissime di tutela, sugli  scavi imponenti previsti per sette anni nel cuore archeologico e storico di Roma.
            Mi sento di poter affermare che Italia Nostra Roma ha lottato strenuamente, rinnovando  in questi anni la sua assoluta indipendenza e libertà. Essa dispone di un meritato credito nell’opinione pubblica e presso i poteri della Città, della Regione e dello Stato.
            Nelle prossime settimane, in occasione delle elezioni a Roma, porremo a tutti i candidati Sindaco, delle varie forze politiche e a quelli di impronta non politica ma solo civica, una serie di quesiti concentrati,  Italia Nostra Roma, dunque, si leva simbolicamente in difesa di Roma.
            Ringrazio i Soci per il sostegno offerto a Italia Nostra Roma alle fiere battaglie di questi anni e per i risultati raggiunti.
                                                                       
                                           Il Presidente
                                                                                       Carlo Ripa di Meana

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