SOTTOPASSO ARA PACIS

Clicca sul link per saperne di più

SOTTOPASSO ARA PACIS

Clicca sul link per saperne di più

SOTTOPASSO ARA PACIS

Clicca sul link per saperne di più

SOTTOPASSO ARA PACIS

Clicca sul link per saperne di più

SOTTOPASSO ARA PACIS

Clicca sul link per saperne di più

mercoledì 30 giugno 2010

Chi ha autorizzato i lavori?


Villa Silvestri Rivaldi ai Fori Imperiali : chi ha autorizzato i lavori?


Villa Silvestri Rivaldi ai Fori è completamente ponteggiata, nessun cartello di cantiere è però esposto.

La legge antimafia 55/90 sugli appalti impone il cartello di cantiere che lo legittima. Non si sa chi ha autorizzato i lavori, l'importo dell'opera, la direzione dei lavori, l'inizio e la fine del cantiere.

Era ora che la villa cinquecentesca dopo il lungo abbandono venisse restaurata ma, per farci cosa?


Italia Nostra dopo un sopralluogo ha esposto ai vigili urbani del Comando Montecatini, al presidente del I Municipio e alle soprintendenze competenti questa grave anomalia chiedendo un immediato intervento per la regolarizzazione del cantiere.


Siamo in attesa di avere una risposta che ci auguriamo non tarderà.

Carlo Ripa di Meana: " la situazione è gravissima."


Il Presidente di Italia Nostra Carlo Ripa di Meana presenterà un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare la drammatica situazione in cui versa la città.



Villa Borghese è in uno stato di abbandono e degrado sempre più preoccupante: le manifestazioni improprie e temerarie, la mancanza di controlli, i vincoli sistematicamente disattesi " tengono sotto scacco e offendono il parco" dice Carlo Ripa di Meana.


Questo vale anche per il Circo Massimo, Piazza del Popolo e l'isola Tiberina, continua Ripa di Meana, attribuendo l'intera responsabilità al Comune di Roma. E dice: " In particolare il sindaco Gianni Alemanno che non c'è, si disinteressa della capitale e pensa allla politica nazionale. In sua assenza in Campidoglio funziona un grande 'ufficio giostre' che decide degli spazi più delicati della città e autorizza tutto".


Siamo di fronte a una situazione gravissima a cui Italia Nostra ha deciso di passare dalle parole ai fatti.


Accogli l'appello!


L'Associazione Mazziniana Italiana ha aderito al progetto di Italia Nostra Roma : "Adottiamo i busti del Pincio e del Gianicolo".


Ci auguriamo che questa iniziativa susciti sempre più interesse!

Insieme al I Municipio per la salvaguardia dei busti nei giardini di Roma.

Il presidente del I Municipio di Roma Orlando Corsetti ha risposto al nostro appello :
" sono a completa disposizione per il progetto" ha detto.

Ben lieta sarà la collaborazione a settembre circa l'iniziativa di monitoraggio per la salvaguardia dei busti con le scuole italiane e straniere e con i centri anziani.

I cittadini romani sono ormai stanchi di vedere i loro giardini devastati: una sinergia tra istituzioni e associazioni a questo punto è doverosa e estremamente importante.

giovedì 24 giugno 2010

APPELLO DI ITALIA NOSTRA ROMA: “ADOTTIAMO I BUSTI DEL PINCIO E DEL GIANICOLO”


COMUNICATO STAMPA
Roma, 23 Giugno 2010

I recenti atti vandalici che hanno arrecato gravi danni alle erme del Pincio e del Gianicolo meritano un intervento specifico di Educazione al Patrimonio Artistico, Storico, Culturale della Capitale.

“Adottiamo i busti del Pincio e del Gianicolo” è lo slogan dell’iniziativa che Italia Nostra Roma intende proporre alle scuole capitoline, italiane e straniere.

Gli studenti impareranno a conoscere, apprezzare, tutelare e conservare il prezioso patrimonio storico culturale della loro città attraverso un percorso didattico creativo di presidio da parte dei piccoli cittadini romani.

Italia Nostra Roma si augura che le Istituzioni siano sensibili all’iniziativa e vogliano sostenere l’Associazione in questo progetto.

lunedì 21 giugno 2010

Italia Nostra difende Massimo Miglio

Italia Nostra ha partecipato alla conferenza stampa del capogruppo regionale, Esterino Montino, contro la decisione di allontanare Massimo Miglio dalla Regione Lazio.
Esterino Montino ha sempre sostenuto la grande professionalità di Miglio, uomo libero e onesto intellettualmente protagonista di molte battaglie nelle aree protette contro l'abusivismo.
Nel Parco regionale dell'Appia Antica, per esempio, ha svolto un'importante e decisiva attività per l' eliminazione di abusi nel parco.

Italia Nostra si augura di partecipare alla creazione di un osservatorio contro gli abusi, promesso durante la conferenza stampa, per dare un contributo e un sostegno valido alla battaglia per l'abbattimento delle strutture abusive.

Un Manifesto Nazionale Contro il Degrado di Roma

Francesco Giro, sottosegretario ai Beni Culturali, vorrebbe un Manifesto Nazionale contro il degrado della capitale.

Giro tende la mano a intellettuali e ambientalisti e chiede un incontro a Carlo Ripa di Meana, presidente di Italia Nostra Roma, e a Alain Elkann, presidente di Mecenate '90.
"A Roma c' è ancora molto da fare per arginare un degrado di cui anche io, per il ruolo istituzionale che rivesto, mi sento responsabile"dice Giro, speriamo che davvero si possa contrastare questa lenta rovina di Roma.

Italia Nostra ben volentieri porterà il suo contributo per la salvezza di questa grande e bella città.

mercoledì 16 giugno 2010

Il parco di via di Villa Massimo: per ora salvo!

Italia Nostra e i cittadini del Municipio III hanno vinto, per ora, la battaglia per tutelare il parco pubblico di via di Villa Massimo da una variante che avrebbe aumentato le strutture private al suo interno.
Ieri, 15 giugno, nel consiglio del municipio la rappresentante dell'assessore all'ambiente De Lillo ha garantito il ritiro del progetto per rivederlo e discuterlo con i cittadini.
Purtroppo sembra confermata la notizia di un'altra minaccia per il parco: il progetto di un parcheggio interrato al suo interno.
Italia Nostra ribadisce che tutti questi progetti non possano essere approvati e tantomeno decisi senza il coinvolgimento delle associazioni e dei cittadini.

Lo sport degli affari



La Formula 1 all’Eur segna un punto bassissimo per la giunta Alemanno sulla partecipazione dei cittadini alle strategie urbane della città di Roma.
A tutt’oggi si sa ancora poco dell’origine dei finanziamenti, dell’impatto ambientale e del futuro assetto che subirà il quartiere in virtù della realizzazione del progetto. Gli unici dati certi sono: che i residenti non sono stati minimamente coinvolti e che ha regnato l’assoluta carenza di informazione pubblica.


La nostra associazione è stata promotrice della Delibera del Consiglio Comunale n. 57/2006 sul Regolamento per la Partecipazione, che prevedeva il coinvolgimento diretto dei cittadini alle scelte di trasformazione urbana.

Italia Nostra Roma si trova a dover segnalare a Roma, dopo il sindaco Veltroni, l'assoluta mancanza della democrazia dal basso anche da parte della giunta Alemanno.

Per questi motivi siamo e saremo a fianco dei cittadini che difendono il loro quartiere da progetti invasivi, che tra l’altro producono danni al patrimonio ambientale e ai beni culturali.

Ricordiamo che il verde pubblico dell’Eur è stato da poco tutelato da uno specifico vincolo del Ministero dei Beni culturali.



Ma sembra che questo non importi : è tempo che a Roma vengano rispettate le tutele di legge.

martedì 15 giugno 2010

Lo sport usa e abusa






Quindici impianti sportivi della capitale sono oggetto da oltre un anno delle indagini della magistratura. In concomitanza dei mondiali di nuoto, infatti, circa una anno fa ci furono delle grandi opere di ampliamento e modifica su terreni comunali vincolati da norme paesaggistiche comunali.


I terreni dati in concessione sono però terreni pubblici. Come è possibile che circoli super esclusivi possano nascere sul suolo pubblico? Come è possibile che la sponda del Tevere, quella più assolata chiaramente, sia tutta un susseguirsi di circoli privati fortemente elitari sia per censo che per provenienza? Come è possibile che lo sport divenga territorio di privilegi, di pretestuose manifestazioni sportive legate agli affari e di copertura di realtà collegate a interessi sempre più economici, imprenditoriali e politici che sociali e culturali?


Lo sport ha da sempre rappresentato il crocevia sociale, umano e psicologico di intere generazioni, il luogo del confronto, della conoscenza e della trasmissione di valori universali e una scuola di vita che impone la socializzazione e il rispetto tra compagni e avversari. Tutto questo all'insegna dell'incontro fra diverse tipologie di persone e del giusto spirito sportivo di gioco e competizione.

Quello che è in atto non ha niente a che vedere con lo sport, con il ruolo sociale che esso ha, con la qualità della vita dei cittadini e, figuriamoci, con la tutela dei terreni vincolati.


Il business è business a spese di quasi tutti.

venerdì 11 giugno 2010

I VANDALI IN CASA: 1956


"Vandalo è chi distrugge l'antico. Ma non solo. Vandalo è chi distrugge l'antico perché la città assuma una fisionomia più consona a interessi privati e non pubblici, perché il suo territorio venga spremuto al pari di una risorsa dalla quale ricavare quanto più reddito possibile".



Antonio Cederna

Lettera aperta

Gentile Ministro Sandro Bondi,
Italia Nostra, indignata per quanto sta avvenendo in questi giorni a Roma nelle sue aree più prestigiose e vincolate dal Codice dei Beni Culturali, chiede un Suo immediato intervento di revoca delle autorizzazioni per Piazza di Siena a Villa Borghese rilasciate dalla Sovraintendenza Comunale e incredibilmente anche dalla Sovrintendenza statale ai Beni Architettonici di Roma.
Il Villaggio "Fifa Fan Festival"a Piazza di Siena, con il previsto ingresso di più di ventimila tifosi per 30 giorni è chiaramente incompatibile con le leggi di tutela e corretto uso delle ville storiche.
E' facile prevedere che prima, durante e dopo questa manifestazione di grossolano, anzi inesistente profilo culturale la villa storica subirà danni anche di immagine come hanno rilevato anche le Accademie di cultura straniere e autorevoli testate internazionali.
Ricordiamo a titolo esemplificativo il devastante concerto dei Pink Floyd a Venezia e l'altrettanto devastante festa del 2001 al circo Massimo per lo scudetto del campionato di calcio vinto dalla Roma.
Il Suo autorevole ruolo istituzionale Le permette di intervenire con grande tempestività per evitare che si realizzi la deplorevole manifestazione a Villa Borghese.
Fiducioso di un suo urgente, determinante intervento, Le inviamo i nostri migliori saluti


Il Presidente
Carlo Ripa di Meana

martedì 8 giugno 2010

APPUNTAMENTI AL BUIO


Domenica notte 6 giugno: alcuni vandali entrano dentro Villa Borghese e fanno a pezzi i busti e le statue del Pincio.

Venerdì 11 giugno: apre il villaggio dei Mondiali dentro Villa Borghese.

Dall'11 giugno all'11 luglio a Piazza di Siena potranno entrare 20.000 tifosi, tutte le sere dalle 22,oo alle 2 di notte, per guardare le partite dei mondiali di calcio dai maxischermi allestiti apposta per l'occasione.
Fra le alberature centenarie tutelate da convenzioni internazionali ci sarà anche un'area per la ristorazione, una zona vip, dj-set e gazebo per il merchandising.

“Conoscere la città: rioni e quartieri”. Giovedì 10 giugno 2010: il Villino a Roma e la sua tutela.


Giovedì 10 giugno 2010 nella sede della sezione romana ci sarà un'introduzione al tema "il villino a Roma" e una passeggiata nel quartiere Prati.
L’oggetto del nostro incontro è particolarmente caro a Italia Nostra, che ha promosso, con il contributo di Irene De Guttry, nel 1993, 2001 e 2009, tre pubblicazioni dedicate al “Villino a Roma” nei quartieri Parioli, Prati-Delle Vittorie e Nomentano, una sorta di guida con catalogazione – anche al fine della tutela – di questa tipologia di edilizia privata.
La Prof. Marcella Morlacchi( architetto docente nella Università, oggi di Pescara e già presso la Scuola di specializzazione in restauro dei monumenti nella Università di Roma e autrice anche di una recentissima pubblicazione sul “colore” a Roma) ci parlerà con l'ausilio di alcune proiezioni e un filmato di questo tipo di architettura.
Appuntamento, dunque, presso la sede della Sezione romana, in via dei Gracchi 187, alle ore 16,30.
Seguirà la passeggiata, nei dintorni, per scoprire alcuni villini storici di particolare interesse architettonico.
Si prega di prenotare la propria partecipazione presso la Segreteria della Sezione (tel. 06/45439118 e mail italianostra@italianostraroma.it) e di essere puntuali.
Vittoriana Carusi

giovedì 3 giugno 2010

Che amarezza...

Amarezza e preoccupazione derivano dall’appello al Sindaco di autorizzare tutte le manifestazioni in programma per l’estate romana di alcuni consiglieri del Partito della Libertà e dal silenzio insensibile dei consiglieri di opposizione che sembrano aver abdicato al loro ruolo di controllo e di tutela dei luoghi più preziosi di Roma.

Dopo queste notizie Italia Nostra apprezza ancora di più l’attenzione dimostrata verso la tutela di Villa Borghese dal Sottosegretario dei Beni Culturali, Francesco Giro al quale rivolge l’appello a valutare se esistono le condizioni per fare revocare dal Ministero l’autorizzazione che sembra essere stata emessa dalla Soprintendenza statale di Roma.

Villa Borghese: l'ultima follia


Era inevitabile la revoca, da parte del Sindaco della concessione, priva di autorizzazione statale, per la discoteca con annessi sulla scalinata “Bruno Zevi” uno degli ingressi principali a Villa Borghese.
Ora il Sindaco deve delocalizzare anche il FIFA FAN FEST da Piazza di Siena , perché come dice il Sottosegretario Francesco Giro “ E’ UNA FOLLIA” –

Il progetto è ancora più devastante di quello della discoteca.
Villa Borghese è un complesso monumentale tutelato da leggi nazionali, regionali e dallo stesso PRG di Roma, principio spesso volutamente ignorato, oggi finalmente sottolineato dal Sottosegretario Giro e dalle Accademie straniere che nella loro protesta contro la discoteca denunciano l’utilizzo degli spazi pubblici di pregio “sviliti e svenduti” dal Comune per iniziative grossolane.
Le iniziative che coinvolgono grandi masse devono trovare spazi fuori dalle ville storiche, dalle aree archeologiche, dai complessi monumentali e ambientali.

Share

Twitter Facebook Digg Stumbleupon Favorites More