Italia Nostra Roma e Comitato Ripetta hanno partecipato, come uditori, ieri mattina alla Conferenza dei Servizi sul progetto del sottopasso dell’Ara Pacis e del parcheggio interrato di Passeggiata di Ripetta. Nessun ufficio si è opposto alla presenza dell’Associazione e del Comitato.
Come da impegno del Sindaco Alemanno, la riunione si è svolta con la sola descrizione del progetto da parte della R.T.I. vincitrice e di Risorse. Pur in assenza delle Soprintendenze statali, dell’Autorità di Bacino e della Direzione Ambiente della Regione Lazio, sono state evidenziate, da alcuni uffici presenti, le numerose criticità più volte sottolineate, in questi mesi, da Italia Nostra Roma e Comitato Ripetta.
I principali dubbi emersi:
• sul tema ambientale e sulla sorte dei platani monumentali: insufficienza dei 2,5 metri di distacco dai tronchi degli alberi vincolati
• perplessità sulla gestione del traffico in generale ed in particolare per le uscite dal parcheggio
• eccessiva pendenza delle rampe del tunnel
• probabili interferenze con le preesistenze archeologiche della Passeggiata e del Porto di Ripetta.
• crono programma.
L’Ingegner Paolo Capozzi, responsabile del procedimento, ha garantito che tutte le indagini archeologiche, morfologiche, geotecniche, idrogeologiche e sulla statica dei palazzi di Passeggiata di Ripetta dovranno essere svolte prima del progetto esecutivo.
Benché questa dichiarazione appaia positiva, tutte queste indagini, necessariamente lunghe, dovevano essere fatte, secondo Italia Nostra Roma e Comitato Ripetta, prima di pubblicare il bando di gara.
Essenziali saranno gli eventuali pareri di veto non ancora espressi dalle Soprintendenze statali per bloccare questo critico progetto.
Come da impegno del Sindaco Alemanno, la riunione si è svolta con la sola descrizione del progetto da parte della R.T.I. vincitrice e di Risorse. Pur in assenza delle Soprintendenze statali, dell’Autorità di Bacino e della Direzione Ambiente della Regione Lazio, sono state evidenziate, da alcuni uffici presenti, le numerose criticità più volte sottolineate, in questi mesi, da Italia Nostra Roma e Comitato Ripetta.
I principali dubbi emersi:
• sul tema ambientale e sulla sorte dei platani monumentali: insufficienza dei 2,5 metri di distacco dai tronchi degli alberi vincolati
• perplessità sulla gestione del traffico in generale ed in particolare per le uscite dal parcheggio
• eccessiva pendenza delle rampe del tunnel
• probabili interferenze con le preesistenze archeologiche della Passeggiata e del Porto di Ripetta.
• crono programma.
L’Ingegner Paolo Capozzi, responsabile del procedimento, ha garantito che tutte le indagini archeologiche, morfologiche, geotecniche, idrogeologiche e sulla statica dei palazzi di Passeggiata di Ripetta dovranno essere svolte prima del progetto esecutivo.
Benché questa dichiarazione appaia positiva, tutte queste indagini, necessariamente lunghe, dovevano essere fatte, secondo Italia Nostra Roma e Comitato Ripetta, prima di pubblicare il bando di gara.
Essenziali saranno gli eventuali pareri di veto non ancora espressi dalle Soprintendenze statali per bloccare questo critico progetto.
LUNEDI’ 28 NOVEMBRE ALLE ORE 19.00 IL SINDACO ALEMANNO RICEVERA’ ITALIA NOSTRA E COMITATO RIPETTA PER DISCUTERE DELLE CRITICITA’ DEL PROGETTO.
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