Metro C, Pedica (Cdem): Italia Nostra vuole opera incompiuta come Sa-Rc
25 ottobre 2013 15:28 fonte ilVelino/AGV NEWS:
"Italia Nostra sbaglia se pensa che la soluzione migliore per Roma sia fermare la Metro C a San Giovanni e avviare una nuova valutazione di impatto ambientale. Rallentare i lavori significa trasformare la piu' grande opera della Capitale in una incompiuta, cosi' come e' successo per la Salerno-Reggio Calabria". E' quanto afferma, in una nota, il coordinatore nazionale di Cantiere Democratico Stefano Pedica. "Non si puo' sempre e solo dire 'no' - sottolinea Pedica -. Occorre far bene e presto per rilanciare un'economia ferma da anni per colpa dell'immobilismo politico e di chi come Italia Nostra sa solo porre dei veti, bloccando lo sviluppo della città. Roma ha bisogno di lavoro e di infrastrutture e non di chi dice solo no a tutto".
Replica di Italia Nostra Roma
Roma, 28 ottobre 2013
Stefano Pedica
Coordinatore Nazionale CDEM
Roma
CHI HA PAURA DELLA V.I.A.?
Italia
Nostra Roma, seguendo gli insegnamenti di Antonio Cederna, non entra mai nella
polemica personale ma, questo caso, il Coordinatore del CDEM, Stefano Pedica,
merita due righe.
Italia
Nostra Roma può sbagliare questo è sicuro, ma Cantiere Democratico non sa
leggere. Attenzione a sostenere la teoria dell’”avanti tutta” senza controlli e
al limite della legalità.
La
Metro C ha già superato abbondantemente (facendo le dovute proporzioni) la
Salerno-Reggio Calabria in termini di costi-ritardi. Se la V.I.A. spaventa
tanto CDEM vuol dire che il nodo da sciogliere è grosso, ma fare gli struzzi
non paga.
Infine,
Italia Nostra Roma dice spesso di “no” perché troppi politici dicono sempre di “si”,
compreso il CDEM.
Stefano
Pedica si informi di tutti i “si” di Italia Nostra Roma, primo fra tutti, il
“si” al Parco Archeologico dell’Appia antica.
I Vice Presidenti
Mirella Belvisi
Vanna Mannucci
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