Il Clivio Acilio, la rampa che dai Fori Imperiali sale fino alla Terrazza dedicata a Antonio Cederna, archeologo, giornalista e già Presidente di Italia Nostra Roma, è in via di smantellamento. Da quanto ci risulta, tutta l'area progettata da Antonio Munoz dopo l'abbattimento della Collina della Velia nel 1932, verranno "polverizzate" così come è stato per migliaia di metri cubi di strutture romane e da coloro che definirono la Collina della Velia una "Verruca".
La Terrazza, intitolata ad Antonio Cederna, proprio davanti ad uno dei più feroci sventramenti, ci è sembrata una collocazione iniqua, ma tant'è, nessuno si è opposto. Ora anche quella irrispettosa collocazione sembra destinata ad essere raschiata via, come nel 1932, fu raschiato via parte dei più bei giardini rinascimentali di Roma, quello di Villa Silvestri Rivaldi.
Il piccone "risanatore" non si ferma mai!!!!!
Ma la targa della Terrazza in cui campeggia il nome di Antonio Cederna, quella targa sarà picconata come tutto il resto? Se nessuno la reclama, la Sezione di Roma di Italia Nostra si propone di custodirla con il dovuto rispetto in nome di un grande Presidente dell'Associazione che avrebbe voluto che un Sindaco di Roma prendesse il piccone ma per smantellare lo stradone dei Fori Imperiali per creare l'unità tra il Foro Romano ed il Foro Traiano.
ALTRO CHE PEDONALIZZAZIONE!!!!
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