I combattenti Oreste Rutigliano in alto, Carlo Ripa di Meana al centro e Carlo Alberto Pinelli in basso e tanti tanti altri |
E' questo il grido lanciato da un gruppo di associazione ambientaliste a Potenza, in occasione del convegno "La silenziosa Basilicata di Zanotti Bianco tra domanda di energia e tutela del territorio", organizzato a Potenza da Italia Nostra nell'ambito delle celebrazioni per il 50esimo anniversario dalla morte di Zanotti Bianco. Le Associazioni Altura, Amici della Terra, Comitato Nazionale contro il fotovoltaico e Eolico nelle aree verdi, Comitato Nazionale per il Paesaggio, Italia Nostra e Lipu, denunciano con rabbia il piano di indirizzo energetico regionale. Le associazioni denunciano: è un documento redatto e adottato con il deprecabile condizionamento delle lobby eoliche- la speculazione territoriale energetica- le misure di tutela del tutto insufficienti in quel territorio prezioso- la presenza di innumerevoli progetti già autorizzati di impianti singoli, le cui concessioni sono state date ignorando completamente l'importanza del territorio interessato - il mantenimento inaccettabile di lucrosi incentivi finanziari, a livello governativo, per intensificare la colonizzazione eolica in Basilicata.
Il documento congiunto delle Associazioni auspica che "la Regione Basilicata imponga un intervento salva-Basilicata, interdica nuovi scempi con il blocco di ogni nuova autorizzazione, che il Governo metta fine agli incentivi finanziari che prevedono 12 miliardi l'anno per i prossimi 20 anni e del commissariamento del procedimento di adozione del Piano Paesistico della Regione Basilicata".
Altro che consumo zero del territorio! Il territorio si consuma a favore delle lobby affaristiche e a svantaggio di tutti i cittadini e dell' integrità del territorio lucano!!!
0 commenti:
Posta un commento