martedì 16 aprile 2013

ILLEGALITA’ E VIVIBILITA’ IN CENTRO STORICO



Nel lontano febbraio 1995 l’allora Assessore al Commercio del Comune di Roma Claudio Minelli, dichiarò che il Centro Storico era saturo di locali notturni, pub, ristoranti, ecc, considerato che questi esercizi procuravano un serio disagio ai residenti e causavano la svalutazione commerciale degli immobili.
Da allora sono trascorsi ormai 18 anni e la situazione anzichè migliorare è peggiorata. Cresce la protesta dei residenti per una politica che rende la città vieppiù  invivibile: proliferano locali notturni senza regole e controlli, che producono inquinamento acustico tale da provocare danni alla salute, finte librerie con somministrazione, “tavolino selvaggio”, parcheggi abusivi senza che siano creati posteggi per i residenti.
Italia Nostra Roma ha sempre sostenuto che, invece di progettare parcheggi interrati il Comune dovrebbe individuare palazzi dismessi di proprietà comunale di nessuna rilevanza storica  e istituire un Demanio Urbanistico.
Sembra accertato che Roma sia in mano alla camorra e alla ‘ndrangheta che convivono con la criminalità locale. Pietro Grasso, quando era Procuratore Antimafia, aveva dichiarato che nella Capitale “le cosche criminali e i grandi traffici internazionali illeciti trovano sviluppo sotto il profilo economico e il reimpiego di profitti illeciti”.
Esiste un alto tasso di occupazione abusiva di suolo pubblico come le strutture fisse che delimitano le aree di ristoranti e bar, pannelli di metallo e vetro, teloni di plastica, stufe a gas. questo abusivismo, oltre a concedere un aumento di cubatura, mal si inserisce nella splendida cornice artistica del Centro Storico e disattende le regole dettate delle Soprintendenze.
Roma ospita 30milioni di turisti l’anno, che insistono nella zona Barocca e Rinascimentale, provocando un notevole carico antropico e degrado. L’introito dell’imposta di soggiorno rende al Comune circa 60milioni di euro l’anno, cifra che dovrebbe essere destinata ed investita nella manutenzione di strade e piazze.
Italia Nostra Roma suggerisce da tempo di puntare sulla riqualificazione di aree periferiche o semiperiferiche per creare  luoghi di divertimento notturni.
Se il Centro Storico di Roma perde di anno in anno i suoi residenti, le sue botteghe storiche, gli artigiani, custodi della storia, e favoisce il visitatore frettoloso e distratto, a nutrirsi di cibi precotti in locali di dubbia legalità, Roma si trasformerà in una città morta.

Il Consigliere di Italia Nostra Roma
Gemma  Mezza

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